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Crema idratante homemade

TEMPO: ♦♦◊◊◊
DIFFICOLTA’: ♦◊◊◊◊

Con questo tutorial facile potrai realizzare la tua crema viso su misura per la tua pelle. Si, è super idratante e si, contiene meno di 5 ingredienti (tutti naturali!)

Spesso (leggi: sempre), quando si tratta di scegliere una buona crema per il viso, mi trovo confrontata a grandi dilemmi. C’è quella che ha un buon profumo, quella che ha una texture irresistibile, quella troppo cara…

Generalmente mi faccio sempre 3 domande:
a. è la crema giusta per la mia pelle?
b. cosa c’è dentro?
c. e soprattutto: posso farla io?

E come risposta…
a. Non sono una beauty blogger, quindi non mi dilungherò certamente sui tipi di pelle e una lunga analisi tra le varie marche e brand e l’importanza di consumare bio.
b. Ho imparato a leggere le etichette quanto basta per sapere che più la lista degli ingredienti è lunga e latineggiante, più c’è il rischio di trovare delle schifezze nella composizione (prendi una pausa e vai a leggere la compo della tua crema, ne sarai sorpresa!) ne parlo anche qui
c. Da oggi SI. Allaccia le cinture e leggi questo articolo!

Per rispondere in modo pertinente e definitivo al dilemma, non c’è che una soluzione: DIY.

Ingredienti per 50ml

1 cucchiaino di cera d’api
1 cucchiaio di idrolato* (per questa ricetta ho usato quello di rose)
1 cucchiaio di aloe vera (in gel bio o in foglia)
2 cucchiai di olio vegetale* (qui l’olio di jojoba)
3 gocce di vitamina E (potentissimo anti-ossidante per la pelle e conservante per i tuoi cosmetici!) – può essere difficile da trovare, io la trovo qui
Facoltativo: una goccia di olio essenziale di elicriso

Per quanto riguarda l’idrolato…

Questo ingrediente va scelto a seconda della tua pelle e della texture che vuoi ottenere. Ho realizzato la mia crema con Idrolato di rose (versione per le più pigre: acqua di rose). L’idrolato di lavanda o di salvia sono ottimi sostituti. Te ne parlo in dettaglio qui, leggi l’articolo sia sull’autoproduzione dell’idrolato che sulle proprietà delle erbe per la tua pelle. (psss: l’idrolato è anche adatto ai bambini e alle gestanti!)

Per quanto riguarda l’olio vegetale…

Suggerisco di scegliere un olio come quello di jojoba, perché la sua viscosità è simile a quella del nostro sebo. Utilizzando un olio più secco, quale l’olio di cocco o di sesamo, la crema si assorbirà più velocemente ma sarà un pò meno idratante. L’olio di mandorle, di nocciolo di albicocca o di nocciola daranno una consistenza più grassa. Evita l’olio d’oliva o di avocado che renderebbe ben troppo grassa la crema per il viso (ma che può essere utile invece come crema per zone secche del corpo, specialmente i nostri piedi ora che l’estate è finita!).

Crea la tua crema!

Niente di più semplice: metti a scaldare a bagno maria il gel e l’idrolato.
Fai la stessa cosa in un altro recipiente con l’olio e la cera, mescolando finché la cera non è completamente sciolta.
A questo punto, togli dal fuoco e incorpora la prima preparazione alla seconda. Mescola bene finché il preparato non risulterà cremoso. Una volta che la crema è tiepida, aggiungi la vitamina E e l’eventuale goccia di elicriso e poi travasa in un contenitore in vetro.

Ho sterilizzato molto facilmente una vecchia confezione di crema da 50ml facendola bollire (e ho lavato accuratamente il coperchio in plastica).
Sono molto soddisfatta già dal primo tentativo. La crema ha un ottimo profumo, dato dalla cera (che le conferisce anche il colorito giallo), è leggermente grassa, quindi ne uso pochissima al mattino e una quantità maggiore la sera. La applico massaggiando la pelle del viso e del collo, seguendo uno schema di piccoli cerchi.

Ti è piaciuto questo tutorial? Scrivimi se hai realizzato la tua crema, posta una foto della tua realizzazione e non dimenticarti di taggare @happygiugi sui social!

zuppa gazpacho

Ricetta gazpacho

Il piatto freddo tipico di un paese caldo… anzi caliente!

La Ogra cantava, nella sua hit ode al Gazpacho:

Tipico de spanish, tipico de spanish e costa muy poco money!

La Ogra – Gazpacho – 2011

Nel video, che invito tutti caldamente a guardare perché è spassosissimo (e lo vedi qui), alcuni personaggi tanto improbabili quanto accaldati si riuniscono intorno alla Ogra, Drag Queen stilosissima, che intona la ricetta della sacra zuppa distribuendo scodellate rinfrescanti di gazpacho. Niente male, eh?

Se non fosse che, dopo aver provato questa ricetta ho avuto un’illuminazione. Devo condividere la ricetta! Sì. Corrisponde in tutto e per tutto alla filosofia Happygiugi: facile, semplice, veloce e utile – oltre che buonissimo (e se ti stai chiedendo se stiamo diventando un blog di cucina: no, ma come ti raccontavo anche qui per il Guacamole, una ricetta alla fine non è altro che un tutorial DIY in cucina!)

Ne ho le prove! Guarda questo video e dimmi tu se non è la ricetta più facile dopo pane e marmellata e spiedini di frutta:

più facile a dirsi che a farsi, no?

Ingredienti per 4 porzioni:

  • 5 pomodori maturi (per esempio cuore di bue)
  • 1 peperone (ho letto da qualche parte che si consigliano i rossi, ma io preferisco giallo ed è sempre squisito)
  • 1 cetriolo
  • 2 cipollotti – usa anche la parte verde!
  • uno spicchio d’aglio (opzionale ma consigliato. Io ho messo un cucchiaino di quello disidratato alla fine)
  • Pane raffermo (due o tre fette spesse)
  • Olio, aceto, sale e pepe
  • Acqua

Come fare?

taglia tutto a cubetti!

In una scodella, disponi il pane con un cucchiaio d’aceto e tre di acqua, perché si ammorbidisca.
Parallelamente taglia tutte le verdure a cubetti, ti consiglio di spellare i pomodori e il cetriolo.

Ecco, il più duro è fatto!
Metti in un mixer le verdure insieme a 250-300ml d’acqua e frulla finché non diventa una crema.
Aggiungi il pane, tagliato a cubetti e se necessario un pò di acqua e tre cucchiai d’aceto.
Frulla ancora!
Bravissima. Finito. Aggiungi acqua se necessario (anche sotto forma di cubetti di ghiaccio), sale, pepe.

Meglio se servito molto freddo, con un uovo sodo a cubetti sopra o con qualche tortilla chips.

Bon appétit, anzi – ¡Que aproveche!

Ti è piaciuta questa ricetta? Aiutami e sostienimi nel mio progetto: condividi questo tutorial con i tuoi conoscenti e amici e seguimi sui social! Mi trovi su Instagram ma anche su Facebook e su Tiktok!
#sharingiscaring <3

Come sempre
Love&DIY

Giugi

Burro corpo al profumo di Provenza

Prepara la tua pelle con il burro corpo naturale al profumo di Provenza, in città o in vacanza, un vero rituale rilassante.

Ci siamo! Chi dice luglio dice estate e vacanze… se le stai ancora progettando, prepara la tua pelle con questo burro corpo naturale al profumo di Provenza!

Che tu le stia sognando come un miraggio o che sia già di ritorno, stai sicuramente già pensando alla prossima partenza e alle ferie. Non capita anche a te di stare lì con gli occhi persi a sognare il rumore del mare o il canto degli uccellini, il vento caldo tra i capelli, il profumo di lavanda… per poi essere violentemente scaraventato alla dura realtà cittadina e scoprire che partirai per le prossime vacanze nel giorno di San Mai?

Nous voici! Prochain départ en vacances prévu à la Saint Glinglin? Ne te démoralise pas, j’ai la recette pour toi! Prépare ta peau en la rendant douce et parfumée avec un beurre aux senteurs de Provence.

Per sopperire a questo piccolo dettaglio tecnico e al particolare pratico invece molto più serio in cui incorre la tua pelle, sia pre che post vacanza (se non cambi muta come un serpente, scommetto che ti avvicini al team coccodrillo!) ho una soluzione combo per te.

Vorresti che la tua pelle fosse morbida e vellutata per prepararla al sole, ai pantaloncini, e per mantenere l’abbronzatura tanto sudata più a lungo? Vorresti che profumasse di fiori e magari anche di lavanda, profumo che ti farà rimanere zen anche quando conti i giorni che mancano prima delle vacanze come un carcerato, oppure nei giorni in cui sei di fretta e la metro gialla carica di turisti si blocca tra due stazioni (si, esperienza personale!)?

Se la risposta è sì almeno a una di queste domande, (so che hai risposto sognante un gran SI a tutte!)

Ecco cosa ti occorre per un burro corpo (moltiplica a piacimento per più pezzi!):

  • 6 gr di cera d’api. Prova la soluzione vegan friendly con la cera di soja
  • (6 gr de cire d’abeille ou de soja)
  • 2 cucchiai da tavola di olio di mandorle
  • (2 cuillères à soupe d’huile d’amande douce)
  • 3 cucchiai da tavola di olio di cocco
  • (3 cuillères à soupe d’huile de coco)
  • 2 cucchiai da tavola di burro di karitè
  • (2 cuillères à soupe de beurre de karité)
  • 5 gocce di olio essenziale di lavanda (puoi sminuzzare anche dei fiori!)
  • (5 gouttes d’huile essentielle de lavande vraie, tu peux également utiliser les petites fleurs)
  • 5 gocce di vitamina E (ottima per la pelle, ha la proprietà di conservare oli e burri vegetali)
  • (5 gouttes de vitamine E qui est nourrissante pour la peau et conserve les beurres et huiles du rancissement)

Come sempre, munisciti di un cucchiaio in legno adibito alle ricette DIY e degli stampi da muffin per preparare questo burro speciale 🙂

Comincia col mettere a bagno maria la cera finché non si scioglie. Aggiungi in seguito il burro di karité, l’olio di cocco e quello di mandorle.

Lascia sciogliere tutto. Fatto? Dovrebbe essere un’operazione di qualche minuto.

Togli il preparato dal fuoco e aggiungi le gocce di lavanda e di vitamina E.

Mescola vigorosamente e versa negli stampi. Puoi lasciare a riposare il tutto per una notte in frigo.

Mets à bain marie la cire. Une fois fondue, rajoute les beurres et l’huile. Une fois fondu, hors du feu rajoute la vitamine E et les huiles essentielles. Verse ta préparation dans des moules à muffin et place-les au frais dans le frigo, pour que ça repose une nuit.

Per mantenere una consistenza gradevole, tieni il tuo muffin in un luogo fresco e asciutto. Prepara la tua pelle con questo burro corpo naturale al profumo di Provenza anche in vacanza, applicandolo la sera come rituale rilassante. Ora, anche nel mezzo della riunione budget di fine anno sentirai cantare le cicale come in provenza… tssss…tssss…tssss… le sento anche io!

Pour avoir toujours une consistance agréable, garde ton beurre au frais et loin du soleil. Maintenant, même en plein milieu de la réunion budget tu entendras chanter les cigales comme en Provence… tsss… tsss… tsss…

Importante:

non esporre la pelle al sole dopo l’applicazione di questo burro, non contiene agenti protettivi e ti farebbe friggere! Se sei ipersensibile, incinta o allattante, puoi sostituire l’olio essenziale con i fiori di lavanda, sminuzzandoli e inserendoli nel preparato. Più info qui

Attention : n’expose pas ta peau au soleil après l’application de ce beurre – il ne contient pas de protection et te ferait frire! Les huiles essentielles ne doivent pas être utilisées en cas de grossesse, allaitement ou hypersensibilité… pour cette recette, utilise les fleurs de la plante coupées finement uniquement.

#sharingiscaring
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HappyGiugi @ 2019

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