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Borsa haute couture

Ho testato l’atelier La Patine, ho passato un pomeriggio creativo e sono ripartita con una borsa haute couture.

Se hai seguito le stories su instagram, a dicembre ho passato un periodo in viaggio, tra Parigi e Strasburgo (la mia città del cuore). Oltre a vedere amici e gironzolare come una vera turista, ho approfittato del periodo di vacanza anche per testare l’atelier La Patine e sono ripartita con una borsa haute couture.

Perché dico haute couture? Perché i materiali sono di ottima qualità e le tecniche usate sono quelle artigianali con le quali tutte le grandi maisons adoperano ancora oggi per realizzare i loro pezzi più belli e iconici.

Avevo già animato diversi atelier con l’associazione creativa DIB (Do It, Bricole!) fondata con le mie amiche parigine Antonia, Géraldine e Marie e ti ho già fatto vedere sul blog qualche tutorial per lavorare scampoli di pelle e similpelle per creare piccoli accessori kawaii (un anello qui e dei fiocchi qui). Però non mi ero ancora mai avventurata in una lavorazione complessa con questo materiale prezioso. 

Fun fact: ho ritrovato Inès, eravamo state colleghe in agenzia di pubblicità a Parigi nel lontano 2013. Le nostre vie si sono separate quando ho cambiato agenzia e ho scoperto che lei ha deciso di intraprendere una carriera nuova e insolita, diplomandosi come lavoratrice della pelle (e lavorando per graaandi marche di lusso francese). Anche lei è appassionata di DIY e ha preso il coraggio a dodici mani e ha scelto questa disciplina per farne il suo lavoro (chapeau!)

Sono felice di aver rivisto Inès, che è stata la mia maestra durante il pomeriggio creativo – per scoprire le sue creazioni basta cliccare qui!

Come si fa una borsa?

Come ti dicevo: ho testato l’atelier lavorazione pelle (e sono ripartita con una borsa haute couture).

La cosa più difficile è la scelta della forma e dei materiali. Immagina un tavolo di 3 metri con pezzi di ogni colore e grana che aspettano di essere scelti. Scegliere è rinunciare, come si dice, e io ho rinunciato subito alla sobrietà puntando su dei pezzi di pelle rosa e rosa a paillettes.

Ho testato l’atelier La Patine e sono ripartita con una borsa haute couture: i tipi di borse disponibili

La scelta poteva cadere su 4 bellissimi modelli: una borsa a secchiello, un secchiello con chiusura, un secchiello svasato con manici oppure una enveloppe – borsa rettangolare chiusa sul davanti. È per quest’ultima che optato, e poterla usare sin da subito. 

Abbiamo usato una serie di attrezzi da atelier: per forare il materiale, per stringere gli occhielli in metallo e per grattare la pelle e incollarla. Abbiamo usato tecniche interessanti, per forare il supporto e ho scoperto una tecnica professionale per cucire a mano. Se ti ho incuriosita abbastanza, continua a leggere!

Come prima cosa, Inès mi ha aiutata a fare il foro della chiusura, con un colpo secco di martello (quei gesti da non ripetere a casa). 

Ho usato un utensile per stringere gli occhielli ai pezzi laterali (che ho scelto rosa a paillettes, appunto molto sobri).

La prima parte del procedimento consiste nell’assemblare il corpo, in seguito si aggiungono i lati e le chiusure.

Dopo, con della carta abrasiva ho grattato 5mm dal bordo superiore sulla faccia bella del pezzo principale – questo permette alla colla di aderire al meglio ed evitare di cucire poi in sbieco.

Un utensile appuntito mi ha permesso di forare la pelle (con sotto un mattoncino in gomma).

Inès mi ha fatto vedere come cerare un filo (di lino, più resistente per le cuciture) e come inserendo un ago per estremità è possibile cucire contemporaneamente da entrambi i lati per una creazione salda e solida. 

Per cucire, abbiamo utilizzato una sella per bloccare il pezzo e permetterci di lavorare al meglio (la sella è quella che si vede nella foto qui sopra).

Non è stato facile incollare i lati al pezzo principale, ho fatto grande uso di pinze e pazienza!

Una volta terminate le cuciture, con un piccolo cacciavite ho inserito le chiusure e agganciato una catena. Un grazioso foulard si è aggiunto al pezzo finito che diventa prêt à porter!

Conclusioni: ho testato l’atelier La Patine, ho passato un pomeriggio creativo e sono ripartita con una borsa haute couture. Ho passato qualche ora in ottima compagnia, la qualità del corso è ottima (tra le allieve c’era anche una creatrice francese autodidatta che vive a Tokyo dove ha creato il suo brand di borse in pelle realizzate con questo metodo artigianale).

Farò grande tesoro delle spiegazioni di Inès. Per quel che mi riguarda, non sarà facile riprodurre a casa lo stesso tipo di borsa Mi sono ripromessa di usare le tecniche e trucchi che ho imparato per proporvi tutorial creativi e realizzare piccoli oggetti meno complessi. 

fiera della mia borsa

E se passi da Parigi ti consiglio di fare il corso con Inès presso l’atelier la Patine!

Raccontami la tua esperienza! hai mai creato una borsa in pelle come una vera artigiana delle grandi case di moda? Vorresti provare un atelier così? Fammi sapere, scrivimi!

Love&DIY
Giugi

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Origami diamanti

Crea origami diamanti perfetti per decorare addobbare e arredare di colore ciò che vuoi!

In questo tutorial vedrai come creare dei bellissimi origami a forma di diamante perfetti per il tuo albero e la tua decorazione natalizia (e non solo!)

Ho realizzato la prima volta un diamante non con poche difficoltà, perchè è necessaria una buona manualità, o quantomeno un pò di allenamento. Ti suggerisco pertanto di fare un test come prima esperienza, con carta di brutta (carta da fotocopie per esempio – puoi stamparci sopra dei pattern super carini come questi oppure dipingere con gli gli spray gli oggetti finiti, in modalità total look Fleur Paint).

Mi piace abbinare i colori e creare i piccoli origami diamanti come una gamma o collezione, metterli in una ciotola o in un vaso trasparente per creare un colpo d’occhio di colore, oppure usarli in sospensione o ghirlanda. Ho anche provato a inserire delle lucine dentro, con scarsi risultati (il migliore origami per questo sono i gigli, il tutorial è proprio qui!)

Per Natale, creo solitamente una grande quantità di diamanti per addobbare l’albero (e il mio albero è speciale perchè è un pezzo design tutto riciclato – guarda qui che bello!) e gli origami la fanno da padroni come addobbi decorazione. Sono atea e non una grande amante delle feste comandate – questo è il mio modo di decorare la casa in questa occasione!

Ecco il tutorial per creare i tuoi bellissimi origami diamanti!

Materiale

  • 2 fogli quadrati, dimensione 15×15 raccomandata (se è il tuo primo, puoi anche avere fogli più grossi, fino a 20×20 cm, sarai facilitata!)
  • ago e filo (in nylon trasparente per un effetto magico, oppure in cotone con colore che stia bene con la carta!)
  • colla per carta, possibilmente in tubetto e non in stick (vinavil o colla per craft, assolutamente no le colli forti come super attak!)

Guarda il video e poi segui le istruzioni qui sotto, ti guiderò passo dopo passo

Crea il tuo origami diamante!

Partiamo da una base quadrata, che puoi realizzare piegando le mediane in un senso del foglio e le diagonali nell’altro senso. Salva lo schema qui sotto per non scordarti questo step basico degli origami!

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piegare le 4 ali verso il centro

Piega verso il centro le 4 ali, in modo da creare altrettanti triangoli rettangoli.

ritagliare le punte inferiori in eccesso

Taglia le ‘punte’ così da ottenere un triangolo isoscele

Ora spiega una aletta alla volta e inverti il senso della piega, ovvero da montagna a valle e viceversa. Guarda bene il passaggio nel video!

Per dare la base alla metà del diamante che stiamo facendo, riporta piegando verso il centro le punte alla base dell’oggetto, quando le avrai piegate tutte (non importa il senso!) puoi invertire le pieghe verso l’interno della forma. Vedi già la tua metà diamante?

Complimenti! la prima metà è fatta! ripeti tutte le operazioni sul secondo foglio!

Fatto? Perfetto, procediamo!

Stai leggendo l’articolo: Crea origami diamanti perfetti per decorare addobbare e arredare di colore ciò che vuoi!

Assemblaggio

Prima di assemblare le due metà con la colla, ti consiglio di pensare all’attacco. Ovvero se vuoi appendere i diamanti, fare una ghirlanda oppure semplicemente disporre gli oggetti come decorazione, per esempio in un vaso. Perché devi decidere ora? Beh, sarà decisamente più semplice far passare un filo attraverso ora! Puoi farlo molto facilmente con ago e un filo in cotone resistente, un nodo o un pò di colla. Buca dapprima dall’interno verso l’esterno entrambe le sommità e dopo passa il filo facendo attenzione a ben posizionare le due metà.

Ora preparati perchè potresti scoraggiarti un pò. Ma non mollare! è più facile di quanto sembri. Dobbiamo incollare le due metà aiutandoci con le alette ripiegate verso l’interno al centro. Per questa operazione ti consiglio caldamente della colla per carta liquida (tipo vinavil, o la colla per hobby di Tiger). Armati di pazienza e resilienza.

Come prima cosa, fai combaciare le due metà perchè la forma si chiuda.

Tenendo con una mano la forma, solleva un pochino un lembo e metti una goccia di colla. UNA goccia, basta (altrimenti rovini la carta, parlo per esperienza!). La cosa complicata è che per faraderire le due parti non puoi fare granché, né schiacciare né premere. L’unica cosa è tenere delicatamente saldo l’oggetto. Aspetta 30 secondi (se hai messo una goccia basteranno!) e passa al lembo successivo.

L’operazione colla va ripetuta così per tutte le sfaccettature del diamante che, diciamocelo, per fortuna non sono tante e sono molto regolari!

Origami diamante

Sono fiera di te! Non è un origami per tutti, ci vuole pazienza e anche la consapevolezza di fare qualche pasticcio prima di riuscire a fare bei diamanti. Il segreto è non avere fretta e iniziare con fogli grandi. Più piccolo è il foglio, più difficile sarà piegare l’origami. Ma ormai i diamanti non hanno più segreti per te!

#sharingiscaring se questo tutorial ti è piaciuto e decidi di rifarlo, scrivimi oppure taggami sui social nelle foto delle tue realizzazioni! Mi trovi su IG come @happygiugi of course!

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Creare caramelle da indossare: fiocchi bijoux!

In questo tutorial DIY molto creativo e colorato ti voglio mostrare quanto è semplice creare caramelle da indossare: fiocchi bijoux in pochi minuti con dei ritagli di pelle o similpelle!

Ti ho mai raccontato che quando ho iniziato a tenere i corsi di DIY i miei primi progetti sono stati i bijoux in pelle e simil pelle? Ero al BHV (Bazar de l’Hôtel de Ville in rue de Rivoli, una Rinascente parigina in pieno centro) e stavo vagando nella zona ferramenta. Non ricordo neanche più cosa stessi cercando, quando ho visto varie cassette della frutta e pallet pieni di colori – erano piccoli scampoli di cuoio, ricavati dalle produzioni di Hermès. Morbidissimi pezzi di arcobaleno che non aspettavano altro che ne facessi qualche bellissimo progetto – creare caramelle da indossare: fiocchi bijoux in pochi minuti con dei ritagli di pelle o similpelle!

Hai mai pensato: se solo avessi una collana/barretta/bracciale… in tono con questa tenuta…? (se hai risposto di no, puoi pure tornare su Marte!)

Ho iniziato a confezionare questi fiocchi super semplici e di grande effetto e montarli come dei bijoux bonbons, li adoro e che sono sicura adorerai anche tu! Se il tema ti interessa, guarda anche il progetto che ho realizzato con l’anello Love!

creare caramelle da indossare: fiocchi bijoux indossati

Pronta per creare delle caramelle da indossare?

Materiale per un ciondolo

  • Un rettangolo di pelle morbida di 6 x 2 cm
  • Una striscia di un altro colore di 0,5 x 4 cm (taglierai l’eccedenza)
  • Un ago per cuoio e del filo in cotone resistente
  • Un ditale e un appoggio per aiutarti a cucire
  • Della colla liquida
  • ciò che vuoi per montare il tuo bijou!

Come si fa? Guarda il video!

Creare caramelle da indossare: fiocchi bijoux in pochi minuti con dei ritagli di pelle o similpelle!

Step1

Dopo aver ritagliato i due rettangoli su cartoncino, riporta le forme sul cuoio e ritaglia con le forbici (evita il cutter perchè tira e deforma il materiale, soprattutto se fine)

Step 2

Avvicina gli estremi del rettangolo grande nel senso della larghezza e uniscili con una cucitura, come per creare un tubo. Non c’è bisogno di un punto speciale, purché i due lembi siamo attaccati e non sovrapposti. La cucitura starà sul retro del fiocco. Non staccare il filo, ti servirà per fissare il lavoro.

Schiaccia leggermente questa nuova forma tubolare dall’alto verso il centro e dal basso verso il centro, come un zigzag, per dare la forma tipica del fiocco.

Step 3

Una volta che hai ottenuto la forma che ti piace, utilizza il filo della cucitura del retro arrotolandolo sul fiocco per fissarlo. Alla fine di questo, fai un nodo perché resti a posto, aiutandoti con l’ago.

Step 4

Bene, hai quasi finito! Ora prendendo il pezzo di pelle fine, calcola quanto ne sia necessario per fare poco più di un giro intorno al punto centrale (è più carino se si sovrappone leggermente) e taglia l’eccesso.*

Step 5

Usa la colla per fissarlo e lascia asciugare. Attenzione a non sporcare di colla il tuo bonbon 🙂
Io uso la colla da carta (comprata da Tiger o da Muji) che funziona molto bene (anche in caso di sbavature confermo che si riesce a pulire bene) ed è sicuramente meno tossica della super colla istantanea.

Ora puoi sbizzarrirti e montare il fiocco come preferisci! Passa una catenella in uno delle due anse per creare una collana o poni un anellino per agganciarlo a un orecchino (dimensioni consigliate per orecchino: metà delle dimensioni del ciondolo!)

*se vuoi montare su barretta, incolla la barretta insieme al nastrino!

Non le trovi anche tu delle vere caramelle da indossare?

Questo tutorial ti è piaciuto? aiutami a diffonderlo! prova il tutorial e taggami nelle foto delle tue realizzazioni sui social!

Lo sapevi? mi trovi su Instagram ma anche su Pinterest dove raccolgo tutte le idee DIY nella bacheca HappygiugiDIY !

Love & DIY
Giugi

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Trasforma una cassetta della frutta in tavolino multifunzione

In questo tutorial ti voglio mostrare come in modo facile e creativo puoi creare un piccolo pezzo design per decorare la tua casa: trasforma una cassetta della frutta in tavolino multifunzione!

TEMPO: ♦♦♦◊◊
DIFFICOLTA’: ♦♦◊◊◊

Hai mai pensato “questo tavolino è così comodo che dovrebbe avere le ruote” o “vorrei che fosse del tal colore…” oppure “come mai nessuno ha ancora inventato un mobile che combini queste funzionalità” e magari hai creato una bacheca Pinterest apposta con tutti gli Hack Ikea che vorresti realizzare per casa tua (al link, il sito della community degli hacker dei mobili Ikea, chi compra e modifica e migliora i mobili più famosi del mondo!) ?

Da quando rinnoviamo casa, mi sono venuti in mente tantissimi progetti molto colorati e tengo una bacheca Pinterest dei miei sogni segreti e idee per tutte le case e tutte le tasche. Grazie all’ispirazione che mi danno questi pin in primavera ho creato una porta con la tecnica dell’home staging, ovvero rinnovare e cambiare con zero spesa, con quello che si ha in casa, tanta creatività e un pò di olio di gomito! Quest’estate è stato il turno di una cassetta della frutta che è diventata un tavolino design multifunzione!

Ecco come ho trasformato una cassetta della frutta in tavolino multifunzione

Se ti va di dare a un ambiente un tono unico e DIY e provare questo progetto, avrai bisogno per la base di questi materiali.

Per trasformare la cassetta

  • Una solida cassetta della frutta in legno, la dimensione e profondità possono variare a piacere (o a seconda di cosa riesci ad avere), l’importante è che non abbia chiodi sporgenti e sia in buono stato.
  • Quattro ruote e 16 bulloni (vite, dado e rondella)
  • Pittura! Ho usato due spray: Chalky look Copenhagen Blue e Vernice Satinata di Fleur Paint.
materiali per la cassetta mobile

Per creare il vassoio:

  • Un rettangolo di legno multistrato, la dimensione dipende dalla dimensione della cassetta. Per la mia cassetta ho preparato da un grande pannello un vassoio largo uguale e qualche cm più lungo dell’apertura della cassetta
  • Del tessuto (con ago e filo o una macchina da cucire)
  • Un vecchio cuscino per l’imbottitura
materiali per il vassoio imbottito

Per trasformare la cassetta della frutta in un tavolino multifunzione

Come prima cosa, è stato necessario levigare il legno da imperfezioni e schegge con della carta vetrata.

Ho protetto il prato con uno scatolone sia in terra che in proiezione su un lato e ho dato una prima mano di spray Chalky Look Copenhagen Blue di Fleur Paint che dopo neanche un paio d’ore era asciutta (operazione svolta a luglio in giardino, faceva davvero caldo!).

Sempre con lo stesso spray ho ritoccato i punti che ne avevano bisogno e ho lasciato tutta la notte ad asciugare.

L’indomani ho applicato la vernice satinata spray di Fleur Paint e, una volta asciutta, ho misurato e fatto i fori per mettere le 4 ruote. Si tratta di piccole ruote di recupero, mi sarebbe piaciuto mettere delle ruote più alte, ma sarebbero risultate completamente sproporzionate all’oggetto una volta finito. Grazie a queste ruotine fiammanti, la mia cassetta può portare fino a 10kg di peso!

E il vassoio?

Facile come dire BA (o quasi!) Ho calcolato il materiale necessario e mi sono avvalsa degli strumenti del mestiere disponibili (una sega circolare prestata da mon chéri).
Nota : se devi acquistare il pezzo, probabilmente troverai quello che cerchi nella cassetta degli scampoli (non so se si dice così anche del legno!) al reparto segheria nei negozi di bricolage. Nel negozio vicino casa, sono dai 50 cent all’euro al pezzo.

Insomma, l’importante è che il tuo pezzo di legno sia largo quanto la cassetta e lungo poco più di questa. La mia cassetta è molto classica, con i manici sporgenti in alto, quindi il mio vassoio deve poter stare appoggiato su questi.

Penso sia ottimo avere dell’imbottitura, ma questo progetto è 100% upcycling e recupero! Dal vecchio cuscino (non ce la faceva più, quindi è stato destinato a progetti creativi!) ho tagliato – o piuttosto strappato via – un pezzetto rettangolare più piccolo del legno (guardandoli uno spora l’altro, il legno faceva da cornice per 3 cm tutt’intorno al cuscino)

Il tessuto (si vede dalle foto che non ho stirato), fa parte di una grande tela che ho comprato anni fa al Marche Saint Pierre di Parigi (leggi qui!) e con la quale confeziono spesso piccoli oggetti (come il tessuto cerato che trovi qui!) – si tratta di un cotone resistente il cui motivo geometrico mi piace molto, è bianco, nero e grigio e quindi penso si compensi bene con il blu energico della cassetta.

Ho quindi calcolato un bordo supplementare di 2cm per lato rispetto al legno e ritagliato il tessuto. Penso che avrei potuto lasciare un pò più di stoffa, quindi consiglio 3 cm 🙂

Ho quindi cucito al contrario la federa su 3 lati (l’ho fatto a mano alla fine, sicuramente verrà meglio con la machina da cucire!) e poi ho inserito l’imbottitura e in seguito il legno (operazione che necessita pazienza… per questo una federa poco più larga può essere d’aiuto!).

Ora non ti resta che unire i due pezzi, goderti il tuo nuovo pezzo di design come poggia piedi, contenitore e vassoio per pc!

Psss. mi dite che sono avida di BTS (behind the scenes, dietro le quinte). Ed è vero, perchè filmare il processo creativo step-by-step per i tutorial sul blog e per i social a volte mi fa dimenticare di farvi vedere anche queste chicche!

work in progress… set per il video Reel Instagram!

Parigi Insolita ep. 1

Parigi insolita

Inauguriamo ufficialmente la serie dedicata alla Parigi insolita!

Ah, Paris! La ville lumière, la città degli innamorati, dei poeti e degli artisti. Lo sapevi che per più di sei anni ho respirato aria della capitale Francese? Se sapeva di croissants e baguette? Assolutamente no! Ma era frizzante e…insolita!

Ho fatto delle esperienze incredibili, dal lavoro alle amicizie. Per me, Parigi è e resterà per sempre la città dalle mille possibilità e infinite probabilità.

Ho avuto la possibilità di fare un lavoro davvero insolito – project manager in una agenzia di pubblicità…a fumetti! (sì, la trovi qui!)
E quante probabilità c’erano che io una sera a caso mi trovassi a un corso di origami travestito da aperitivo? Praticamente zero, vero? E quante possibilità che questo diventasse LA mia passione, la mia terapia e – magari! – un giorno anche il mio lavoro?

Non solo: questa esperienza di vita atipica mi ha permesso di scoprire lati della capitale francese nascosti, originali e fuori dagli schemi. Visto che non possiamo viaggiare oramai da un anno (e chissà quanto tempo passerà ancora prima di poter nuovamente scorrazzare liberamente in Europa!), ricordo con grandissimo piacere i colori, i sapori e la creatività che solo questa città sa offrire.

Infatti, se mi segui su Instagram avrai notato che il lunedì lo dedico oramai a una piccola rassegna tematica: i miei luoghi del cuore, la My Happy Paris. La Parigi insolita e poetica – la Parigi che so che mi sta aspettando.

Ah, e se ti stai chiedendo come faccio per rimanere à la page nonostante sia rientrata a vivere in Italia da 2 anni e manco oramai da “Paname” (come la chiamano i suoi abitanti) – ho sguinzagliato due detective private, che dico, due segugi dei migliori trend. Grazie a loro vi propongo degli indirizzi aggiornati e approvati! Ma chi sono le mie super amiche?

Antonia
Eterna sognatrice, un pò testa tra le nuvole. Curiosa e sensibile, è sempre alla ricerca di un buon café, una mostra, una lettura ispirante, un atelier DIY – mia guru personale di origami.

Marie
Una vera parigina. Alla caccia di novità, di autentiche e vere attività insolite. Instancabile e golosa, saprà sempre sorprenderti portandoti alla scoperta delle ultime novità, o di un atelier DIY.

che dire…! Sono emozionata!

Benvenuta in questa serie di appuntamenti dedicati alla scoperta del lato insolito di Parigi, una delle città più belle del mondo!

Quando? Tutti i lunedì sulla mia pagina Instagram e nelle storie in evidenza
Cosa trovo qui sul blog? Approfondimenti, curiosità e la rubrica per non perderti assolutamente niente (neanche i migliori WC pubblici dove fare pipì! – può capitare a tutte un momento di défaillance eh!)

Ti aspetto!
Love, DIY & Bisous
Giugi

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Profumatore per ambienti felici

In questo articolo ti racconto come creare un profumatore d’ambienti naturale e personalizzabile a piacere.

TEMPO: ♦◊◊◊◊
DIFFICOLTA’: ♦◊◊◊◊

Anche a te da alla testa quel profumo delle bottigliette con i bacchetti all’interno? O magari non vuoi più acquistare quelle spine che rilasciano – come lo chiamo io – profumo da antibagno? Allora sei nel posto giusto: in questo articolo ti racconto come creare un profumatore d’ambienti naturale e personalizzabile a piacere.

Oggi ti spiego come realizzare super facilmente dei dischetti profumatori che portai appendere anche come decorazione – ah ovviamente il profumo naturale lo sceglierai tu!

Per questo progetto avrai bisogno di pochi ingredienti.
Per la base dei dischetti: bicarbonato, maizena (o fecola di mais) e acqua

Per la decorazione: senz’altro uno stuzzicadenti per realizzare disegni e forare perline e dischetti.
Io ho scelto di dipingerne alcuni per usarli come decorazione tra gli altri dischetti profumati. I colori? Jo e Amélie di Fleur Paint – sono due rosa davvero molto belli, non trovi? Ti occorrerà anche uno spago e un vaso con un bel ramoscello.

Let’s go!

Per prima cosa le proporzioni:
2 unità di bicarbonato
1 unità di maizena
1,5 unità di acqua

Nel video ho usato 6 cucchiai di bicarbonato, 4 di maizena e 4,5 di acqua (eh si, ho usato la calcolatrice per essere sicura dell’acqua…no comment grazie!)

Una volta mischiati gli ingredienti, metti a bagno maria il contenitore facendo attenzione a mescolare con costanza, finché il composto non si rapprende in una pasta. Togli dal fuoco e lascia raffreddare un pochino, da poterlo manipolare senza bruciarti.

Lo sapevi? Questo tutorial è adatto anche a bambini di tutte le età poiché commestibile!

Modella con le mani la pasta per renderla omogenea – se non fosse abbastanza elastica e si disfacesse mentre la manipoli, senz’altro manca acqua. Puoi aggiungerne un pò mentre la modelli, oppure puoi rimettere al fuoco con più acqua e ripetere quell’operazione.

Se la tua palla di pasta è pronta, non ti resta che farne dei biscotti! stendi e realizza le forme che preferisci. Sono stata molto classica ed ho realizzato dei dischetti tutti uguali tra loro a parte per i piccoli disegni, ma tu puoi, anzi ti consiglio di usare uno stampino e decorare tutta la pasta prima di realizzare i dischi (o stelle, cuori, lune…!) con le formine dei biscotti. Per mancanza di queste cose nella mia cucina (si vede che non sono una massaia!) ho usato un banale porta uova e lo stuzzicadenti per fare qualche piccolo disegno molto semplice. Ho realizzato anche delle perline da abbinare ai dischetti. Tutto molto easy.

Un punto di attenzione va allo spessore della pasta: non dev’essere stesa troppo spessa per permettere di asciugare e non essere troppo pesanti da appendere e neanche troppo fine perché poi i dischetti rischiano di spezzarsi.

Ti consiglio di non aspettare troppo per forare i dischetti e realizzare i disegni decorativi, più la pasta secca più diventa dura e friabile, quindi rischi di spezzare il tuo operato.

Lascia asciugare curandoti di girare i dischi, dovrebbero essere asciutti in 24 ore.

In questo articolo ti racconto come creare un profumatore d’ambienti naturale e personalizzabile a piacere.

Allora passiamo alla seconda parte – la personalizzazione!

Next step: dipingere a piacere! Io uso i colori di Fleur Paint. Ho usato i colori chalky Jo e Amélie sui rosa.

Lo sapevi? faccio parte del team Superlovers del brand!

E’ il momento di creare un profumatore d’ambienti naturale con la tua creazione! Come?
Niente di più facile. Scegli gli oli essenziali che più ti piacciono per la tua casa: lavanda, tea tree, eucalipto o menta e rovesciane qualche goccia di ognuno su un dischetto completamente asciutto (2/3 gocce per lato. Non mettere gli oli essenziali su dischetti che hai dipinto.)

Consiglio di associare non più di 2 oli essenziali simultaneamente: sicuramente la lavanda può profumare tutta la casa da sola, ma ti consiglio di provare anche la combo ylang-ylang e arancio amaro. Te ne parlo anche nell’ultima newsletter – come dici? non l’hai ricevuta? Parbleu! Segui subito questo link per essere sicura di ricevere tanti contenuti esclusivi.

I fori che hai praticato al momento della creazione ti serviranno per appenderli. Puoi anche semplicemente inserirli in un cassetto o nella scarpiera. Se hai scelto di dipingere alcuni dischetti, assicurati di scegliere la color palette della tua casa – l’impatto visivo sarà molto bello!

Ho scelto di sistemarli su un rametto secco in un piccolo vaso della mia amica Bea (in arte Arbanella), che ne pensi? Profuma di lavanda in tutta la casa! La lavanda ha anche un potere calmante e rilassante, è per questo che è il mio olio essenziale preferito! E quando il profumo verrà meno, basta rimetterne un pò 😉

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo! Fammelo sapere nelle stories o taggami nei tuoi post!

Non perderti la prossima newsletter, invierò una bella guida sugli oli essenziali! iscriviti qui

Love&DIY
Giugi

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Orizuru o origami gru

Ori-che? Orizuru! Aka una gru 🙂

Ti ripropongo questo articolo che ho aggiornato con nuove foto e un video. Perché nessuno mette Orizuru in un angolo (cit.)

Si tratta di un origami semplice (anche se la prima volta ci ho messo un po’…) ma soprattutto una delle forme tradizionali degli origami giapponesi. La gru, o orizuru è un simbolo di pace: la leggenda racconta appunto che chi realizza mille gru in un anno potrà esaudire ogni desiderio di salute e prosperità.

Per ogni domanda riguardo la carta da origami, guarda la pagina dedicata alla carta!

Puoi certamente allenarti utilizzando la carta da tovagliette che è un po’ spessa quindi più resistente rispetto alla carta da origami classica, oppure un vecchio libro che comincia a perdere pagine… Per iniziare puoi fare un test con un qualsiasi foglio quadrato, anche una pubblicità (purché non sia patinata) – il formato che ti consiglio è 15x15cm.

Piegare la gru è relativamente semplice. Cioè garantisco che ci si riesce dopo i primi due o tre tentativi 😉 è stato il mio primo origami, insieme alla farfalla, non ti nascondo la mia emozione scrivendo questo articolo!

Ecco come si fa… guarda il video e poi segui le spiegazioni passo a passo qui sotto!

Aggiungo anche lo schema ufficiale che riprende tutti gli step, non esitare a salvarlo!

schema origami gru

Iniziamo!

La base quadrata.

*Ritrovi qui il tutorial della base quadrata, ma ripassiamo insieme*
• piegare le diagonali del foglio tenendo il disegno rivolto verso il basso
• con il disegno rivolto verso l’alto, piegare invece il foglio in croce
• in questo modo, tenendo il foglio con una punta verso il basso, possiamo piegare le diagonali verso l’interno.
Fatto? Perfetto!

Orizuru, a noi!

Ora che hai la base quadrata, gira il foglio per tenere la punta aperta verso il basso.


Piega ora verso il centro le due punte laterali, sia davanti che dietro. Fatto? Ottimo!


Marca con una piega lo stacco verso la punta superiore

Una volta fatto, si possono aprire delicatamente le pieghe fatte : si, l’origami è l’arte del piegare per poi disfare…


…per poi ripiegare! allora qui aprendo tutto… per creare un nuovo rombo, ovviamente sia davanti che dietro!

Ora piega ogni gambo verso il centro

Attenzione parte importante difficile da spiegare in arrivo!

Una volta ottenuto il rombo allungato, vedrai che la parte inferiore è separata in due parti distinte – queste diventeranno testa e coda della nostra gru.
Queste vanno piegate (perché marcare la piega rende più semplice il seguito!) così come nella foto, e non è necessario ripetere l’operazione sulle due facce.

Ora, le gambette devono passare al centro. Spiegale e ripiegale così come nella foto (e come si vede bene nel video).

Se sei arrivato fino a qui senza bava alla bocca ti meriti un bel bravo. E un buono per uno spritz (ti prego non ti deconcentrare ora, potrebbe essere fatale).

Ce l’hai quasi fatta!
Ora l’ultimo step richiede solo un po’ di delicatezza. Noterai quali sono le ali, al centro, vero? Ecco tirando con delicatezza le ali si spiegano gonfiando il corpo.
Le due gambette invece possono essere tirate e una di loro piegata per marcare la testa della gru.

Bravo! Missione Orizuru compiuta. Ora puoi goderti un meritato spritz!
No, aspetta… per imparare bisogna ripetere, ripetere, ripetere… ed è subito che ti ritrovi con una montagna di gru!

Come rendere questa esperienza anche utile, oltre che zen? Intanto postando sui social una foto della tua creazione #sharingiscaring
Non dimenticarti di taggare @happygiugi #justhappy #handcraftedbyme #madewithlove #orizuru

E poi perché non guardi questo articolo che ho scritto, spiegando passo a passo come fare una ghirlanda di gru – per te, la tua casa o i tuoi nipotini/figliocci/bimbi/koala!

Love&DIY

Giugi

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Riciclo creativo: da bottiglietta a vaso design

In questo articolo ti racconto come riciclare in modo semplice e creativo una bottiglietta in vetro in un vaso design!

Mi dispiace buttare, in generale, oggetti che possono essere riutilizzati. Le bottigliette in vetro come quelle del Crodino, con la loro forma carina e molto design, fanno parte di quelli. Qualche giorno fa mi sono chiesta come riciclarle, riutilizzarle mettendole in valore, perché anche se la forma è graziosa, sono piccole e il collo è stretto…

Ma sono perfette per accogliere fiori in origami, o fiori secchi (tutti quei rametti con piccole foglie o fiori che accompagnano il bel mazzo di fiori di stagione che ti regali di tanto in tanto…).

E perché non condividere con te che mi leggi gli step – pochi e semplicissimi – per realizzare un piccolo e bellissimo vaso design (attenzione: metodologia replicabile all’infinito!)

Ecco nel video come ho fatto il mio riciclo creativo da bottiglietta a vaso design.
Mi piace davvero tanto il risultato, e a te?

Materiale :

  • Una bottiglietta in vetro, di qualunque soda o salsa tu preferisca.
  • Pittura metallizzata Fleur Paint, la mia è Cosmo rose gold che adoro! la trovi qui
  • Mi piace molto l’abbinamento del colore con quello neutro della corda e la sua texture particolare insieme a quella liscia del vetro.
  • Ti serviranno anche la colla vinilica, nastro adesivo di carta o masking tape, un pennello e un paio di forbici. C’est parti!

Il procedimento e è molto semplice:

  1. Lava bene dentro e fuori il tuo supporto in vetro e asciugalo accuratamente, poi segna con il nastro adesivo il limite tra corda e pittura.
  2. Io non ho dato nessuna vernice base, direttamente questa metallica Cosmo Rose Gold (ti ho già detto che adoro questo colore, oltre che il nome?) e perché prendesse bene ne ho dato 4 mani.
  3. Una volta il colore asciutto, togli il nastro adesivo. Non crucciarti se ha un pò sbavato, perché la corda lo coprirà.
  4. Con il pennello stendi la colla partendo dal basso, non ricoprire tutto per evitare che secchi inutilmente, ma procedi man mano che avvolgi la bottiglietta. Arrotola la corda fino ad arrivare all’inizio del colore e metti un punto di colla per fermarla.
  5. Metti il tuo nuovo pezzo design in bella vista, con o senza fiori dentro!

Fatto!

Io lo adoro e amo metterci i fiori secchi! A fine stagione, per tenere un pò d’estate con me, ripeterò questo tutorial con acqua di mare, sabbia sassi colorati e qualche conchiglia!
Ma non solo!
Per un picnic romantico, voglio creare uno stencil per dipingere una piccola serie di porta candele (alla citronella, of course!) e con la stessa tecnica realizzare una lampada usando un recipiente più grande e una ghirlanda di luci… vuoi vedere il progetto?
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Ps… Fleur Paint è il primo brand con il quale collaboro e sono emozionantissima! Sì, non sto nella pelle di farti scoprire tutti i progetti che realizzeremo insieme!
E se questo brand e i suoi prodotti ti interessano e vuoi realizzare dei progetti, scrivimi una mail, potrei avere delle sorprese in serbo per te!

Love & DIY,
Giugi

Cuorigami_cover1400x500

Cuorigami

Difficoltà: •°°°°
Tempo: •°°°°

Origami + cuore + 3D.
Dovrebbe bastarti come indizio per precipitarti a creare il tuo primo Cuorigami!

Materiale necessario:
un foglio di carta 15×15, del colore o motivo che preferisci
un pò di fiato (scopri perché alla fine!)

1.piega mediana

Come prima cosa, marca la mediana: piega a metà il quadrato e riaprilo

2.bordino1cm

Nell’altro senso, piega un bordino di 1cm (vai pure a occhio!)

3.piega l'altra mediana

Piega a metà anche da questo lato (il bordino deve restare piegato all’interno!)

4.piega obliqua

Prendiamo posizione tenendo la parte aperta del rettangolo verso l’alto (e quindi di conseguenza quella chiusa verso di te) e, come nell’immagine qui a fianco, piega le punte esterne verso la base. Se avessimo avuto la metà di un quadrato, le punte sarebbero state vicine, invece come vedi (grazie al bordino dello step2), c’è uno spazio al centro.

4.pentagono

Di questo strano triangolo, facciamo un pentagono: gira l’origami di 180°, ossia con la base più larga verso l’alto e porta le punte verso il centro (non devono toccare lo spazio centrale). Sono sicura che ci siano termini tecnici e geometrici molto più appropriati, ma ormai io sono affezionata a ‘punta’, ‘ala’, ‘bordino’ etc 🙂 #sorrynotsorry

6.blocca ali

Avrai cominciato ad intravedere, caro Watson, la futura forma del cuore. Bravo.
Allora che cosa aspetti a bloccare dentro all’ala appena piegata (lì la carta è doppia!) quei due triangolini smarriti? Questa mossa astuta darà solidità al cuore <3

6.piega ali bis

Ecco come deve presentarsi ora l’oggetto… un pò spigoloso per essere un cuore, no?

7.smussa gli spigoli

Come nella foto, smussiamo gli spigoli con delle piccolissime pieghe ai lati. Siamo quasi alla fine!

8.dare fiato

Ed è ora giunto il momento di dare fiato! Gira la tua opera e guardala dal basso. Vedi quel piccolo foro? Perfetto, soffiaci dentro, tenendo delicatamente l’origami tra le mani mentre esegui l’operazione. Se hai paura di sputacchiare troppo, usa una cannuccia (ma è meno divertente!)

9.origami 3d

L’oggetto si gonfierà dando vita a un bellissimo cuore in 3D!

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Giugi

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